mercoledì 2 novembre 2011

e in attesa della discussione ... qualche altra lettura!

E' passato un po' dal mio ultimo post, sono stata presa dalla preparazione per la discussione, gli adempimenti burocratici, la stampa e consegna delle copie delle tesi, ma senza stressarmi troppo. Nel frattempo infatti non ho abbandonato le mie passioni: la lettura e la pasticceria.
Quanto alla prima nell'ultimo periodo mi ci sono dedicata a lungo, leggendo libri di generi vari ed eventuali, ma tutti a mio parere degni di nota. Il primo è Un mese e un Giorno. Storia del mio Assassinio di Ken Saro-Wiwa, un libro piuttosto impegnativo, difficile da mandare giù, un testo-denuncia che non può lasciare indifferenti, perché la morte ingiusta di un uomo che lotta per la dignità ed il rispetto di un popolo non può essere accettata; tutto ciò che mi sento di dire su questo testo è: LEGGETELO, perché la lettura non deve essere sempre e solo svago, ma anche uno spunto di riflessione, un punto di partenza per interrogarci sulla società contemporanea, votata al profitto ad ogni costo.
Il secondo è Le Nonne di Doris Lessing, un testo molto gradevole, che scorre velocemente e lascia a tratti perplessi, spaesati per le storie inconsuete ma dagli esiti in un certo senso presagiti.
Poi è stata la volta di Lo Stesso Mare di Amos Oz, sospeso tra prosa e poesia, un libro dalla forma e dallo stile assolutamente inusuali e sorprendenti, in cui predomina la malinconia, un libro che sembra parlare dell'incomunicabilità cercando al tempo stesso nuovi modi di comunicare, di scrivere, un testo che vale davvero la pena di leggere, non fosse altro che per il carattere innovativo.
Dopo c'è stato un libro che ho trovato un po' deludente, ma forse ero io ad avere particolari aspettative a riguardo, si tratta di Doctor Faustus di Thomas Mann. Di questo testo non ho gradito i tempi lunghi e lenti della narrazione e le copiose digressioni e divagazioni tecniche sulla musica e la sua composizione, ma magari il giudizio negativo è inficiato dalla mia assoluta ignoranza in materia, in effetti non so un granché di accordi, polifonie, contrappunti, ecc.
Infine c'è il libro che mi sta coinvolgendo ora e di cui scriverò quando l'avrò terminato, per ora vi anticipo solo il titolo: Signor Malussène di Daniel Pennac.
Quanto all'altra mia grande passione, ne scriverò certamente nei prossimi giorni, e conto di aggiungere anche qualche foto dei miei piccoli capolavori!