Tutta presa dai preparativi per le nozze, alla ricerca di idee per risparmiare qualche soldino, mi sono imbattuta in questo concorso, che mette in palio addirittura un abito da sposa!!! Pensate che gran fortuna sarebbe potersi liberare di questa incombenza e vedersi regalato l'abito! Vabbè io partecipo ed incrocio le dita, se qualcun altro vuole fare altrettanto può collegarsi al link http://www.nozzefurbe.com/nozze-low-cost/grande-concorso-nozzefurbe.html
C'è tempo fino al 29/02/2012 alle ore 22.00
Simply Me
mercoledì 25 gennaio 2012
mercoledì 11 gennaio 2012
Sono tornata.
Ho abbandonato il blog per un paio di mesi, ma credo di poter essere perdonata visto che, per quanto brevi possano essere due mesi, hanno cambiato la mia vita. Venerdì 11/11/2011 mi sono laureata, per la seconda ed ultima volta, con grandissima soddisfazione, dato che ho bissato l'ottimo risultato della laurea triennale!!!
L'evento più importante è però un altro: io ed il mio fidanzato abbiamo deciso, dopo un lunghissimo fidanzamento, di sposarci hip hip urràààà.
Adesso l'unica cosa che mi manca per essere davvero felice fino in fondo è un bel lavoro, o magari anche solo un lavoro, vabbè ma io non demordo :-)
Ma tornando agli aggiornamenti promessi ed annunciati nel precedente post: ho pubblicato le foto di qualcuna delle mie torte, dai primi esperimenti a quelle più recenti, ma sfogliando gli album mi sono accorta di non averne immortalate molte e soprattutto uno dei miei cavalli di battaglia, la PASTIERA NAPOLETANA. Vorrà dire che non appena la rifaccio provvederò a farle un book fotografico per rimediare :-P.
Quanto alla lettura, ho completato la lettura del Signor Malaussène di Daniel Pennac e l'ho trovato davvero bello, difficile a mio parere da definire; è a tratti esilarante, a tratti drammatico, a tratti poliziesco-investigativo e con una parentesi sul genere Apri gli Occhi-Vanilla Sky che definirei onirico-allucinogena. Ma niente può darne l'idea più di qualche citazione, per questo ricopio le mie preferite:
Un libro così non può che sorprenderti di continuo ed appassionarti, ecco perché ho deciso che leggerò anche gli altri romanzi sul clan Malaussène di Pennac.
A presto, con altre letture e belle notizie.
L'evento più importante è però un altro: io ed il mio fidanzato abbiamo deciso, dopo un lunghissimo fidanzamento, di sposarci hip hip urràààà.
Adesso l'unica cosa che mi manca per essere davvero felice fino in fondo è un bel lavoro, o magari anche solo un lavoro, vabbè ma io non demordo :-)
Ma tornando agli aggiornamenti promessi ed annunciati nel precedente post: ho pubblicato le foto di qualcuna delle mie torte, dai primi esperimenti a quelle più recenti, ma sfogliando gli album mi sono accorta di non averne immortalate molte e soprattutto uno dei miei cavalli di battaglia, la PASTIERA NAPOLETANA. Vorrà dire che non appena la rifaccio provvederò a farle un book fotografico per rimediare :-P.
Quanto alla lettura, ho completato la lettura del Signor Malaussène di Daniel Pennac e l'ho trovato davvero bello, difficile a mio parere da definire; è a tratti esilarante, a tratti drammatico, a tratti poliziesco-investigativo e con una parentesi sul genere Apri gli Occhi-Vanilla Sky che definirei onirico-allucinogena. Ma niente può darne l'idea più di qualche citazione, per questo ricopio le mie preferite:
“Lo sa che da un punto di vista genetico i nostri figli nascono più vecchi di noi? … l’età della specie, più la nostra … geneticamente parlando, sono i nostri antenati”
E aveva aggiunto:”Ho sempre pensato che la rubrica degli annunci di nascita di ‘Le Monde’ dovrebbe pubblicare l’età dei neonati.”
Sono d’accordo con lui: I coniugi Bustamentalo annunciano con gioia la nascita del figlio Basile, di 3.797.832 anni di età … (47)
“Agevolare la presa di coscienza dello spazio", "fare corpo con il teatro", ci siamo … questo stronzetto non ha ancora scritto la sua opera e ha già messo l’uniforme al vocabolario. (59)
Farsi inumare in Austria … poverina … lei che ha dedicato la vita all’ubiquità … in Austria … l’unico paese senza porte né finestre … la cripta dell’Europa …” (75)
“Etienne … a me piace molto Etienne. Un nome dolce …”
Lapidato sulla via di Gerusalemme. Il primo martire, l’iniziatore. Hai idea di cosa sia la lapidazione? Quando il cranio va in pezzi per esempio … Perché non Sébastien, già che ci sei? Sento già il sibilo delle frecce e vedo i pittore piazzare il loro cavalletto … No Julie, cerca piuttosto tra i profeti o i patriarchi, quelli hanno saputo collocarsi bene nel tempo, loro le annunciavano le catastrofi, non le subivano … bé insomma, le subivano meno.” (77)
Un libro così non può che sorprenderti di continuo ed appassionarti, ecco perché ho deciso che leggerò anche gli altri romanzi sul clan Malaussène di Pennac.
A presto, con altre letture e belle notizie.
mercoledì 2 novembre 2011
e in attesa della discussione ... qualche altra lettura!
E' passato un po' dal mio ultimo post, sono stata presa dalla preparazione per la discussione, gli adempimenti burocratici, la stampa e consegna delle copie delle tesi, ma senza stressarmi troppo. Nel frattempo infatti non ho abbandonato le mie passioni: la lettura e la pasticceria.
Quanto alla prima nell'ultimo periodo mi ci sono dedicata a lungo, leggendo libri di generi vari ed eventuali, ma tutti a mio parere degni di nota. Il primo è Un mese e un Giorno. Storia del mio Assassinio di Ken Saro-Wiwa, un libro piuttosto impegnativo, difficile da mandare giù, un testo-denuncia che non può lasciare indifferenti, perché la morte ingiusta di un uomo che lotta per la dignità ed il rispetto di un popolo non può essere accettata; tutto ciò che mi sento di dire su questo testo è: LEGGETELO, perché la lettura non deve essere sempre e solo svago, ma anche uno spunto di riflessione, un punto di partenza per interrogarci sulla società contemporanea, votata al profitto ad ogni costo.
Il secondo è Le Nonne di Doris Lessing, un testo molto gradevole, che scorre velocemente e lascia a tratti perplessi, spaesati per le storie inconsuete ma dagli esiti in un certo senso presagiti.
Poi è stata la volta di Lo Stesso Mare di Amos Oz, sospeso tra prosa e poesia, un libro dalla forma e dallo stile assolutamente inusuali e sorprendenti, in cui predomina la malinconia, un libro che sembra parlare dell'incomunicabilità cercando al tempo stesso nuovi modi di comunicare, di scrivere, un testo che vale davvero la pena di leggere, non fosse altro che per il carattere innovativo.
Dopo c'è stato un libro che ho trovato un po' deludente, ma forse ero io ad avere particolari aspettative a riguardo, si tratta di Doctor Faustus di Thomas Mann. Di questo testo non ho gradito i tempi lunghi e lenti della narrazione e le copiose digressioni e divagazioni tecniche sulla musica e la sua composizione, ma magari il giudizio negativo è inficiato dalla mia assoluta ignoranza in materia, in effetti non so un granché di accordi, polifonie, contrappunti, ecc.
Infine c'è il libro che mi sta coinvolgendo ora e di cui scriverò quando l'avrò terminato, per ora vi anticipo solo il titolo: Signor Malussène di Daniel Pennac.
Quanto all'altra mia grande passione, ne scriverò certamente nei prossimi giorni, e conto di aggiungere anche qualche foto dei miei piccoli capolavori!
Quanto alla prima nell'ultimo periodo mi ci sono dedicata a lungo, leggendo libri di generi vari ed eventuali, ma tutti a mio parere degni di nota. Il primo è Un mese e un Giorno. Storia del mio Assassinio di Ken Saro-Wiwa, un libro piuttosto impegnativo, difficile da mandare giù, un testo-denuncia che non può lasciare indifferenti, perché la morte ingiusta di un uomo che lotta per la dignità ed il rispetto di un popolo non può essere accettata; tutto ciò che mi sento di dire su questo testo è: LEGGETELO, perché la lettura non deve essere sempre e solo svago, ma anche uno spunto di riflessione, un punto di partenza per interrogarci sulla società contemporanea, votata al profitto ad ogni costo.
Il secondo è Le Nonne di Doris Lessing, un testo molto gradevole, che scorre velocemente e lascia a tratti perplessi, spaesati per le storie inconsuete ma dagli esiti in un certo senso presagiti.
Poi è stata la volta di Lo Stesso Mare di Amos Oz, sospeso tra prosa e poesia, un libro dalla forma e dallo stile assolutamente inusuali e sorprendenti, in cui predomina la malinconia, un libro che sembra parlare dell'incomunicabilità cercando al tempo stesso nuovi modi di comunicare, di scrivere, un testo che vale davvero la pena di leggere, non fosse altro che per il carattere innovativo.
Dopo c'è stato un libro che ho trovato un po' deludente, ma forse ero io ad avere particolari aspettative a riguardo, si tratta di Doctor Faustus di Thomas Mann. Di questo testo non ho gradito i tempi lunghi e lenti della narrazione e le copiose digressioni e divagazioni tecniche sulla musica e la sua composizione, ma magari il giudizio negativo è inficiato dalla mia assoluta ignoranza in materia, in effetti non so un granché di accordi, polifonie, contrappunti, ecc.
Infine c'è il libro che mi sta coinvolgendo ora e di cui scriverò quando l'avrò terminato, per ora vi anticipo solo il titolo: Signor Malussène di Daniel Pennac.
Quanto all'altra mia grande passione, ne scriverò certamente nei prossimi giorni, e conto di aggiungere anche qualche foto dei miei piccoli capolavori!
mercoledì 14 settembre 2011
Finalmente la laurea ...
Ebbene si, dopo anni passati sui libri, corse tra le mille sedi dell'Orientale nel vano tentativo di non arrivare tardi, stressanti e lunghissime attese pre-esami per poi essere slittata al giorno dopo, incommentabili e pressoché inutili file in segreteria, dopo il pellegrinaggio in tutti i dipartimenti alla ricerca di un relatore per poi esultare finalmente (dopo una ricerca durata un paio di mesi) "habemus Veccem", ma soprattutto dopo avere ormai smesso di crederci, viste le questioni personali che mi ostacolavano nello studio, alla fine il mio sogno si realizza, tra poco più di un mese sarò una laureata specialistica e potrò lasciarmi per sempre alle spalle l'Università!!! Non mi sembra vero, e continuerà ad essere così fino al giorno fatidico della discussione, ma ormai so di aver superato il peggio (anche se la burocrazia del mio famigerato ateneo sembra volermi stressare fino all'ultimo istante!) e non vedo l'ora che arrivi l'ora X ed il mio destino sia compiuto.
In attesa di un post di festeggiamenti, per ora è tutto, passo e chiudo :-P
In attesa di un post di festeggiamenti, per ora è tutto, passo e chiudo :-P
venerdì 12 agosto 2011
Letture estive, per non rinunciare a viaggiare, neanche quando si resta a casa!
In questi caldi giorni d'Agosto il mio destino mi costringe a casa, confinata nelle 4 mura del mio appartamento cittadino, persa tra le ultime righe della tesi e i sogni di vacanze esotiche che purtroppo dovranno attendere ancora un po'. Ma un modo per rendere il tutto più piacevole sono riuscito a trovarlo, un modo per viaggiare, nel tempo e nello spazio, senza muovermi di casa: la LETTURA!!! Ed è proprio di questo che voglio scrivere.
Tra i libri che ho letto nell'ultimo periodo ce n'è uno in particolare che mi ha davvero rapita, che rileggerei anche subito e che consiglierei a chiunque, si tratta de "I Figli della Mezzanotte" di S. Rushdie. Sapevo già chi fosse Rushdie, ma non avevo ancora letto nessuno dei suoi romanzi, e con questo posso dire senza alcun dubbio che si è guadagnato tutta la mia ammirazione (mi sto già procurando qualcun altro dei suoi libri!).
"I Figli della Mezzanotte" è, con "Notre Dame de Paris", il romanzo più bello che io abbia mai letto; è sospeso tra il fantasy, il realismo storico e la saga familiare, tra il passato ed il presente, tra il comico, il drammatico e l'ironico, è un libro che suscita molteplici emozioni e sopratutto è un libro che incuriosisce ed appassiona il lettore aprendogli un mondo completamente nuovo e spingendolo a documentarsi, ad approfondire la conoscenza spesso superficiale e stereotipata del mondo orientale.
In definitiva, se avete voglia di vagare con la mente e di immergervi in un mondo ingarbugliato ed affascinante, allora questo è il libro giusto!
Tra i libri che ho letto nell'ultimo periodo ce n'è uno in particolare che mi ha davvero rapita, che rileggerei anche subito e che consiglierei a chiunque, si tratta de "I Figli della Mezzanotte" di S. Rushdie. Sapevo già chi fosse Rushdie, ma non avevo ancora letto nessuno dei suoi romanzi, e con questo posso dire senza alcun dubbio che si è guadagnato tutta la mia ammirazione (mi sto già procurando qualcun altro dei suoi libri!).
"I Figli della Mezzanotte" è, con "Notre Dame de Paris", il romanzo più bello che io abbia mai letto; è sospeso tra il fantasy, il realismo storico e la saga familiare, tra il passato ed il presente, tra il comico, il drammatico e l'ironico, è un libro che suscita molteplici emozioni e sopratutto è un libro che incuriosisce ed appassiona il lettore aprendogli un mondo completamente nuovo e spingendolo a documentarsi, ad approfondire la conoscenza spesso superficiale e stereotipata del mondo orientale.
In definitiva, se avete voglia di vagare con la mente e di immergervi in un mondo ingarbugliato ed affascinante, allora questo è il libro giusto!
mercoledì 10 agosto 2011
E alla fine arriva ... Me!
Dopo lunghi tentennamenti, indecisioni, e soprattutto dopo aver deciso di superare il mio analfabetismo informatico, eccomi, sono approdata anch'io nel fantastico mondo dei blog! Spero che questo possa accogliermi con la dovuta cortesia ed ospitalità, perché il mio bisogno di comunicare ed esprimermi è sempre più forte ed insopprimibile.
Ma scrivere di che??? Di tutto un po'! Perché io sono un tipo eclettico, amo la letteratura, la politica, la musica, il cinema, la cucina ... non ho preclusioni e pregiudizi di alcun genere, sono aperta a tutto. Spero solo che possa esserci qualcuno interessato a leggere, commentare, scambiare opinioni ... :-P
A presto, con un post sicuramente più interessante, ma una presentazione era d'obbligo prima di iniziare il mio speech dal mio personalissimo speaking corner!!!
See you soon
Ma scrivere di che??? Di tutto un po'! Perché io sono un tipo eclettico, amo la letteratura, la politica, la musica, il cinema, la cucina ... non ho preclusioni e pregiudizi di alcun genere, sono aperta a tutto. Spero solo che possa esserci qualcuno interessato a leggere, commentare, scambiare opinioni ... :-P
A presto, con un post sicuramente più interessante, ma una presentazione era d'obbligo prima di iniziare il mio speech dal mio personalissimo speaking corner!!!
See you soon
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